Se la società è un organismo dove “tutto si tiene”, questa armoniosa e dinamica coralità vige anche tra le parti di ogni singolo individuo. La terapia riabilitativa
pertanto può conseguire risultati, magari imponenti, soltanto a patto che sia terapia di tutto l’uomo e non soltanto del suo settore fisico. Per la semplice ragione che non esiste, nell’uomo, una
minorazione che limiti il proprio danno al campo fisico e non lo estenda, più o meno, anche al campo morale, psicologico, professionale e sociale. Quindi, come la minorazione è sempre un
attentato all’integrità della persona, così la rieducazione, il recupero di una minorazione devono interessare integralmente tutta la personalità dell’uomo…(Don C. Gnocchi).
Premessa
Tutta la riabilitazione deve tendere a sviluppare il massimo della capacità di vita. (Prof. S. Boccardi)
La presente “Carta dei Servizi” nasce dalle indicazioni del Decreto del Consiglio dei Ministri n°. 65 del 19/95 e delle Linee – guida n°. 2/95 “Attuazione della
carta dei servizi nel Sistema Sanitario Nazionale” emanate dal Ministero della Sanità, ma non vuole essere un semplice adempimento di una prescrizione di legge.
E’ concepita quale strumento per rendere trasparente l’operato dell’Associazione “Primavera ONLUS”, mettendo in risalto il grado di umanizzazione che la distingue,
l’attenzione volta a realizzare modelli di efficienza e di efficacia terapeutica sostenibili e compatibili con i bisogni autentici del paziente e dei suoi familiari.
Applicare una simile prospettiva significa perseguire la promozione integrale della persona “diversamente abile”, il suo diritto di realizzarsi pienamente e
dignitosamente nei contesti in cui si trova ad interagire, di acquisire o riconquistare le abilità necessarie all’integrazione, di instaurare relazioni interpersonali e di essere impegnata in
attività significative.
Parte prima Presentazione dell’ente
L’Associazione “Primavera ONLUS” viene istituita nel 1999, con sede di attività a Bivona, in via S. Chiara,4. E’ raggiungibile in auto da Palermo attraverso
laSS 121 Palermo–Agrigento(uscita Lercara Friddi) proseguendo per laSS 188
centro occ. Sicula, infine laSS 118 corleonese-agrigentina(direzione Santo
Stefano di Quisquina); da Agrigento attraverso la già citataSS 118o dai paesi limitrofi, percorrendo le strade
provinciali che congiungono i comuni dell’area montana.
Per fornire qualsiasi informazione, la segreteria è aperta al pubblico tutte le mattine dal Lunedì al Sabato, dalle ore 09.00 alle ore 13.30, ed il Martedì e
Mercoledì pomeriggio, dalle ore 16.30 alle ore 19.30 .
Il legale rappresentante dell’Associazione è il Dott. Fausto Bellomo.
La Direzione Amministrativa
Il ramo amministrativo è curato da consulenti esterni e da un dipendente dell’Associazione, al quale spetta il mantenimento degli adempimenti contabili, fiscali, previdenziali ed assistenziali dell’ente, la gestione dei rapporti economici con l'ASP di Agrigento
e con il personale interno.
L’équipe sanitaria
Composta da: un Direttore Medico Responsabile, al quale compete, in collaborazione con l’équipe, la responsabilità dei trattamenti e dei progetti terapeutici; un
medico specialista (neurologo, ortopedico o fisiatra), uno psicologo ed un assistente sociale.
Braccio operativo dell’Associazione sono quattro terapisti della riabilitazione che effettuano le sedute di fisiokinesiterapia e/o terapia neuromotoria al domicilio
dei pazienti, coprendo tre Distretti della provincia (Bivona, Casteltermini e Sciacca).
Il servizio
La “Primavera ONLUS” è convenzionata con il S.S.N. con l'ASP N°. 1 di Agrigento ed eroga prestazioni di tipo riabilitativo domiciliare.
Il progetto riabilitativo prende avvio dalla raccolta di informazioni a contenuto medico, psicologico e sociale allo scopo di definire gli obiettivi e le modalità di
intervento. L’équipe, identificato il profilo clinico e funzionale del paziente in esame e tenendo conto del piano di trattamento emesso dallo specialista del S.S.N., formula un percorso
riabilitativo, che viene rivalutato per verificare gli obiettivi raggiunti.
Il team si riunisce periodicamente per garantire l’integrazione e la coordinazione interprofessionale.
L’approccio terapeutico persegue quali finalità generali la conservazione, lo sviluppo o il ripristino delle capacità del disabile a svolgere le normali attività; la
prevenzione o minimizzazione delle conseguenze funzionali, fisiche, psichiche, sociali ed economiche delle patologie invalidanti; l’ottenimento di una più ampia autonomia e di una partecipazione
ottimale alla vita sociale, compatibilmente con il danno anatomico e le limitazioni ambientali.
Gli obiettivi della riabilitazione si basano su due principi cardine: la partecipazione attiva della persona interessata alla propria riabilitazione ed il dovere per
la società di adattarsi ai bisogni specifici della persona disabile.
Il trattamento riabilitativo è infatti volto in due direzioni. Da una parte persegue, nel paziente, l’individuazione e la cura delle menomazioni, delle disabilità
nonché la prevenzione delle complicanze; il recupero dell’autonomia personale e la re-/o integrazione socio-familiare, scolastica, professionale. Dall’altra, intervenendo nel versante sociale, ha
lo scopo di operare sull’ambiente, per adattarlo alle esigenze del disabile, lottando contro le barriere fisiche, psicologiche e sociali al fine di prevenire la possibile insorgenza di
handicap.
Per tali scopi, continui sono i contatti con i familiari degli utenti per fornire loro informazioni e consulenze utili anche allo svolgimento di programmi
futuri.
È inoltre attivo il Servizio “Associazione Informa”, diretto a persone interessate a risolvere problemi inerenti l’autonomia (disabili, loro familiari ed amici,
operatori della riabilitazione, della scuola e del settore sociale, Enti pubblici e privati, tecnici e progettisti). Le prestazioni del servizio sono completamente gratuite e su
appuntamento.
Lavoro di rete
L’Associazione Primavera ha rapporti di collaborazione con:
i medici di base;
Per il Distretto di Bivona, il Responsabile Assistenza Specialistica, Riabilitativa e del Poliambulatorio; per il Distretto Sanitario di Casteltermini, il Responsabile dell’Unità
Operativa Distrettuale Medicina di Base; per il Distretto di Sciacca, il Responsabile Specialistica e Riabilitativa.
Aziende Ospedaliere ed IRCSS per eventuali approfondimenti diagnostico-terapeutici;
Alcune strutture che svolgono riabilitazione ambulatoriale nel territorio;
Gli Enti Locali (i Servizi Sociali dei Comuni, ad esempio);
Le scuole (per gli utenti che sono ancora in età scolastica possono essere attuati incontri con gli insegnanti di sostegno per assicurare una sinergia degli interventi educativi e
riabilitativi).
Parte seconda
Accesso al servizio: la prassi
Gli utenti, soggetti di ambo i sessi e senza limiti di età, affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali ai sensi della L. 104/92, per accedere al servizio
riabilitativo, devono rivolgersi all’AUSL competente per territorio, presentando la seguente documentazione:
Certificato medico con specifica richiesta di riabilitazione domiciliare
Copia certificato ai sensi della L. 104/92
Certificato di Residenza.
Il Responsabile del Distretto invia la richiesta all’Associazione la quale, in base alla disponibilità di posti, accoglie l’utente in questione. Da quel momento
viene inviato il terapista a domicilio.
La presa in carico può variare temporalmente, in base all’autorizzazione dell’ASP.
Venti giorni prima della scadenza, qualora l’équipe sanitaria preveda la necessità di un proseguimento, viene inviata all’ASP la richiesta di proroga.
Può crearsi una lista d’attesa, dipendente dalla temporanea indisponibilità di posti e lo scorrimento della suddetta lista avverrà secondo un ordine rigorosamente
temporale.